Tendinite
Si parla di tendinite quando a livello di uno o più dei quasi 300 tendini presenti all’interno del nostro organismo si instaura un processo infiammatorio (raramente un tendine sano va incontro a infiammazioni acute da sovraccarico, in questi casi ad subire danni sono i muscoli o le ossa). Questa infiammazione è causata dal sovraffaticamento, microtraumi ed dalle continue microsollecitazioni che i tendini subiscono e che vanno a danneggiare le fibre di cui sono composti.
Sintomo della tendinite è un dolore acuto in corrispondenza della zona anatomica in cui vi è il tendine interessato dall’infiammazione, soprattutto in seguito ad un movimento caratterizzato da uno sforzo eccessivo. Se il tendine subisce una lesione tale da fratturarlo completamente compaiono anche gonfiore ed ecchimosi. Inoltre può presentare tumefazione se l’infiammazione si estende alle guaine tendinee.
I punti anatomici maggiormente colpiti da tendiniti sono le spalle, i gomiti (epicondilite o “gomito del tennista”), i polsi, le mani, le ginocchia, le caviglie (tendine d’Achille) e i piedi.